Premio Mino da Fiesole – 7a edizione 2021

I vincitori

Primo Classificato
“Omaggio ad Isabella dei Medici”
Mariarita Casarosa

Secondo Classificato ex aequo
“Adamo ed Eva”
Patrizia Gabellini

Secondo Classificato ex aequo
“Onda su Onda”
Rolando Scatarzi

Menzioni speciali:
“Piccola Chiesa Domestica”
Mariadonata Sirleo

“Carnevale a Venezia”
Massimo Castellani

“Lettrice”
Giuseppe Procopio

Questi i lavori presentati all’esposizione

(alcuni dei quali fuori concorso perché vincitori degli scorsi anni oppure neo associati)

Motivazioni

Primo Classificato
“Omaggio ad Isabella dei Medici”
Opera di Mariarita Casarosa

Motivazione:
L’opera colpisce per la sua delicata profondità .
L’uso sapiente dei materiali di epoche differenti, richiama legami tra passato e presente, in una sintesi di disarmante fragilità .
L’attenzione dell’artista per la storia dei propri materiali , in particolare l’unione del merletto del XVII° secolo con il collage figurativo riporta al centro una figura femminile spesso nell’ombra.

Secondo Classificato ex aequo
“Adamo ed Eva”
Opera di Patrizia Gabellini
Motivazione:
Lo sfondo nebuloso cela il volto di Adamo, ne emerge il rosso smaltato della tentazione e il candore di Eva, protagonista della scena, le fattezze riconoscibili nelle leggere ombre create dall’artista, assente l’albero e nascosto Adamo, la storia è in mano ad Eva, serena del proprio gesto. Non esiste dubbio in quest’opera: lei ha scelto.

Secondo Classificato ex aequo
“Onda su Onda”
Opera di Rolando Scatarzi
Motivazione:
In una composizione potente che crea una dimensione di vuoto al centro della tela, l’opera si caratterizza per la prorompenza dell’uso sintetico del colore, la tridimensionalità illusoria rileva una maestria della tecnica sia nelle forme che nella stesura, riportando l’attenzione sulla purezza dell’emozione.

Menzione speciale all’opera
“Piccola Chiesa Domestica”
di Mariadonata Sirleo
Motivazione:
Questo piccolo altare domestico ci riporta ad una fede intima. Un piccolo scrigno potente nella propria semplicità.

Menzione speciale per la fotografia
Opera “Carnevale a Venezia”
di Massimo Castellani
Motivazione:
L’immagine coglie molto bene l’atmosfera nello spirito del Carnevale. Interessante il contrasto dei colori.

Menzione speciale alla scultura
“Lettrice”
di Giuseppe Procopio
Motivazione:
Trasportata, la lettrice è immobile nel suo viaggio.
Un elogio al potere della pagina scritta.